Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: SEMINARIO SUI CETACEI Data: venerdì 2 settembre 2005 11.17 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Seminario all'Acquario dell'Argentario "Cetacei : biologia, identificazione ed attività di protezione" Si è svolto venerdi 26 agosto il seminario su "Cetacei, la loro biologia, le modalità d’identificazione e le attività di protezione", promosso dall’AMAsm gestore dell’Acquario Comunale Mediterraneo dell’Argentario e responsabile del Centro Recupero Cetacei e Tartarughe marine dell’Argentario e finalizzato ad approfondire la sinergia con le autorità marittime competenti al recupero dei cetacei. Al Seminario, aperto dal saluto del sindaco Nazzareno Alocci, infatti hanno partecipato rappresentanti della Capitaneria di Porto, del Corpo Forestale dello Stato ed anche la Squadra nautica della Polizia di Stato oltre ad un folto pubblico, trattandosi di un incontro indirizzato non solamente ai tecnici ed operatori del settore. Le relazioni sono state tenute dalla Dr.ssa Letizia Marsili, ricercatrice all’Università di Siena e membro del Direttivo del Centro Studi Cetacei nazionale, con il quale l’AMAsm ha siglato un protocollo d’intesa sin dal 2001. La ricercatrice ha condiviso le proprie conoscenze sulla biologia e le modalità d’identificazione in mare dei cetacei, con particolare riferimento a quelli che frequentano assiduamente il Santuario Internazionale per i mammiferi marini, all’interno del cui perimetro, che va da Tolone in Francia per arrivare fino al Chiarone di Capalbio, si trova ad operare il gruppo dell’Argentario. La relatrice ha tra l’altro indicato le modalità operative nei casi di recupero di animali spiaggiati e dato importanti elementi di conoscenza sullo stato di salute delle popolazioni di cetacei mediterranee e la loro consistenza, facendo riferimento anche agli importanti lavori di ricerca portati avanti presso l’Università di Siena sugli aspetti ecotossicologici legati a questo gruppo animale. I responsabili del Centro dell’Argentario hanno quindi mostrato le attività svolte, tra cui mostre, convegni, corsi ed i recuperi effettuati in questi 5 anni. 12 sono stati gli esemplari di cetacei finora recuperati ed in parte trasferiti presso il Museo dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena, ricordando inoltre di essere rimasto l’unico gruppo in Toscana ancora attivo nel recupero dei cetacei, grazie alla disponibilità dei coordinatori - volontari. Il Seminario si è concluso con le immagini dell’ultima tartaruga recuperata all’Argentario e trasferita per le cure del caso all’Acquario di Grosseto, con il quale il gruppo dell’Argentario, ha sviluppato un proficuo rapporto di collaborazione. Porto S.Stefano, 2 settembre 2005